Sapori e profumi del Marocco


Sapori e profumi del Marocco sono arrivati nella cucina dell'Alberghiero "Virginio - Donadio" di Dronero.

Qui gli studenti del prof. Marcello Comba si sono messi all'opera con nuovi aromi proposti dalla mediatrice culturale Lamyaa dell'Associazione Spazio Mediazione Intercultura.

Lamyaa, originaria di Casablanca ed ex studentessa proprio dell'Alberghiero di Dronero, ha proposto piatti dolci e salati.

Ad accompagnarli il té verde biologico dello Sri Lanka insieme allo zucchero di canna integrale del Paraguay per creare la tipica bevanda locale, ma qui con ingredienti equosolidali.

Di questi, molti hanno preso forma in forno e ai fornelli ... cous cous, uvetta, mandorle ... la cucina tradizionale del Marocco non teme accostamenti fra dolce e salato e utilizza in larga parte piatti unici dove carne, cereali e verdure si mescolano con abbondanti spezie come cumino, curcuma, pepe ...

Anche se qualcuno, anziché cucinare preferisce sbirciare il ricettario di Equochef :-) 
Alla fine gli studenti hanno gustato Harira (zuppa con ceci* lenticchie* sedano, prezzemolo e pomodoro)
pollo farcito con vermicelli, mandorle* e frattaglie, spezzatino con mandorle*, prugne secche, sesamo*, uvetta*, pane e té* zuccherato* alla menta fresca



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